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Mariel sta facendo una corsa con la sua bici per non arrivare in ritardo ad un'audizione di danza, un ragazzo la fa cadere aprendo incautamente lo sportello della propria auto per rincorrere la passeggera che l'ha abbandonato senza voler udir ragioni.
Per fortuna Mariel non si fa nulla e riesce ad arrivare in tempo, passa le prime selezioni, ed al momento del test a coppie... Il suo partner si becca un calcio nel viso e lei si ritrova a danzare come mai prima, leggerissima, dinamica ed elegante allo stesso tempo, sotto la guida proprio di quel ragazzo incrociato per strada.
Solo dopo averlo fatto scoppiare a ridere con i suoi sinceri ed incoraggianti complimenti Mariel viene a scoprire che si tratta dell'etoile Aleksei Romanov, orgoglio della scuola russa e del New York City Ballet, e che grazie a lui è stata appena ingaggiata come protagonista e sua partner nel nuovissimo musical della celeberrima Ira Graham, la coreografa dal carattere tutt'altro che facile e che ha fatto scappare a gambe levate anche la star di Broadway Ginger Bennet!
Il percorso da prima ballerina non è però facile per Mariel, che dopo aver superato grazie ad Alyosha le sue paure dei sollevamenti, ancora molto insicura delle proprie capacità, non sa come infondere alla "Bambola" che interpreta il sentimento dell'amore, amore che nella realtà ha iniziato finalmente a conoscere ma che sembra non poter essere ricambiato viste le voci che circolano su Aliosha e Ira... Incapace di reggere la pressione di un'ambiente tanto competitivo, ma soprattutto di camuffare la propria gelosia, rinuncia alla grande opportunità che le era stata offerta.
La sera della prima Ginger ed Aliosha non brillano sul palcoscenico, e finsicono per litigare nuovamente; Ginger abbandona il teatro proprio nel bel mezzo della rappresentazione lasciando a Mariel la sua occasione di riscatto: grazie ad essa non guadagnerà soltanto le critiche positive dei giornalisti ma anche la possibilità di danzare nuovamente come in una favola e udire le parole che sperava uscire proprio dalle labbra del suo principe azzurro che non si ritiene tale!
Nel secondo racconto [Subete no koibito ni ame ga furu (Pioggia d'amore per tutti gli innamorati)] ritroviamo i protagonisti, la cui relazione si è approfondita, impegnati in un nuovo lavoro coreografico che li mette davanti a nuovi ostacoli sia come ballerini sia come persone: affrontandoli si renderanno conto, e non solo loro, dei sentimenti che provano l'uno per l'altra e per la passione che li accomuna - la danza - e di cosa comporti sceglierla come professione. Proprio la passione per la danza ed il sogno di un ultimo ballo col principe che cerca di liberarsi da questa etichetta riusciranno però a permettere a Mariel di sormontare paure ed insicurezze, conducendola al lieto fine che corona ogni favola.
Belli i disegni, le scene di danza risultano dinamiche ed eleganti come richiesto dalla disciplina, e trasmettono ciò che la storia suggerisce, facendo individuare anche i diversi stili fra i ballerini presentati. Escludendo qualche dettaglio (un gay che "scorda" di odiare le donne o le fatalità che avvantaggiano Mariel), la storia nel complesso è logica e ben sviluppata, anche se un po' affrettata in alcuni passaggi, sembra quasi che manchi una tavola di collegamento fra una pagina e l'altra, inconveniente che magari avrebbe potuto essere evitato con uno o due capitoli in più. Non ci sono nemmeno colpi di scena eclatanti, ma in una storia così breve non se ne sente troppo l'esigenza.
Buona anche la psicologia dei personaggi, seppur inquadrati in ruoli stereotipati, la loro evoluzione è piuttosto in sintonia con le storie ed esperienze che vivono, la protagonista femminile è un po' piagnucolosa ma è lei stessa a prendersi in giro per questa caratteristica: mossa intelligente da parte dell'autrice, perchè così non ci resta antipatica!
Doll è una miniserie del 1995, pubblicata dapprima sulla rivista Betsufure (Kodansha) e poi in monografico il 12 Gennaio 1996, la storia dei personaggi si articola in due episodi autoconclusivi ma collegati (ed ai quali, volendo, avrebbero potuto farne seguito altri), il primo di questi dà il titolo all'opera ed è anche il titolo della produzione che vede impegnati i protagonisti.
In Italia Doll è arrivato a cavallo fra il 2003 ed il 2004 grazie alla Star Comics ed è ancora disponibile sul loro catalogo al prezzo di € 3.90 (testata Amici n.73).
- Curiosità
* Il nome del protagonista è proprio quello dei 3 zar appartenuti alla famosa dinastia.
* Il musical "Doll" soggetto del primo racconto è un riadattamento del classico "Coppelia".
La differenza fra le due versioni sta nella presenza di un principe che inventa la propria bambola come amante ideale nel manga, mentre nel balletto è il mago e fabbricante di giocattoli Coppelius a crearla, e ad essa si sostituisce Swanilda per non essere beccata, una volta introdottasi di soppiatto nel laboratorio del mago. Grazie a questo sotterfugio riesce ad evitare che il fidanzato, Frantz, venga sacrificato da Coppleius per dare vita alla bambola che vorrebbe come figlia.
* Lo spettacolo che viene allestito dalla compagnia di Ira nella seconda storia è una rivisitazione della famosa commedia shakespeariana "La Dodicesima Notte" rispetto alla quale, però, Cesario non è una donna travestitasi da uomo, bensì un angelo dal sesso imprecisato.
Voto: 71/2/8
       
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