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Hanabusa Aidou
[ continua dai corridoi dell'edificio scolastico ]
Gli costò dover abbandonare così la sua fan.
Mentre veniva trascinato per un polso, con la mano libera salutò la sua fan - ehi Kiryu .... lasciami andare, sono capace di camminare anche da solo - protestò il vampiro biondo, anche se sapeva benissimo che Zero non lo avrebbe mai lasciato con una semplice protesta, e così finì con l'essere portato fino all'ultima rampa di scale della presidenza.
Sapeva bene che le condizioni di Zero non erano migliorate, la sete lo stava attanagliando e stava cercando con tutte le sue forze di resistere.
La frase che pronunciò il disciplinare mandò in visibilio il vampiro, ancora elettrizzato dalla situazione che si era venuta a creare poco prima, - oh oh ..... hai deciso di prendermi come esempio da seguire Kiryu ? ..... - esclamò con un sorrisetto soddisfatto sul volto che andava da orecchio a orecchio - dovrei sentirmi onorato da questa tua decisione ? - continuò, il vampiro si era scordato per un attimo delle condizioni di Zero, pensando naturalmente al fatto che il disciplinare aveva cercato di imitarlo, ma poi, come un flash, gli ritornarono in mente - e .. ehi, non starai cercando di utilizzarmi come pasto vero ? - esclamò il vampiro sorpreso - non ci pensare neanche -
Le condizioni di Zero stavano peggiorando di minuto in minuto e la cosa non andava affatto bene
- e adesso che facciamo ? - pensò guardandosi intorno per vedere se altre ragazze della Day erano in giroYuuki Cross
[ continua dai corridoi dell'edificio scolastico ]
Zero aveva trascinato Aidou giù dalle scale.
Avrebbe voluto seguirlo, per vedere se le sue condizioni erano migliorate, ma il professore non aveva affatto intenzione di andarsene via
- ohh ecco stavamo accompagnando al Dormitorio Luna due membri della Night Class che erano stati convocati dal Direttore, mi spiace di aver creato tanto disturbo - esclamò inchinandosi di nuovo ma ora aveva cose più urgenti da fare - le chiedo scusa - per poi correre verso la scalinata dove Zero aveva trascinato Aidou.
Spalancò gli occhi, le sue condizioni stavano peggiorando e questo non andava bene.
- Zero ... - esclamò avvicinandosi al ragazzo, aveva bisogno di sangue, ma dovevano ancora accompagnare Kain e Aidou al Dormitorio .. come fare ?
- stai bene ? ... - notando la mano del ragazzo coprirsi la parte del collo dove aveva il tatuaggio.
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ZeroKun.
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Zero Kiryu
Forse la luce che proveniva dall'esterno riuscì a farlo tornare lucido per un momento.
il vampiro aveva travisato le sue parole evidentemente. Con uno sforzo immane si tirò su tornando ad avere il suo aspetto di sempre.
- non credo tu abbia capito le mie parole - disse serio - come ti è venuto in mente di dire quelle cose a quella ragazza - lo guardò dritto negli occhi.
-Usarti come pasto? come diavolo ti viene in mente- disse poi - non lo farei nemmeno se stessi per morire, io non sono come voi-
Sapeva che quello che stava dicendo era una mera bugia. Lui era come loro, lui era un mostro… anche se non avrebbe mai voluto far del male a nessuno. Odiava i vampiri e quindi odiava anche se stesso… per tutte le volte che si era dovuto nutrire con il sangue di yuki… per tutte le volte che lei si era sacrificata per aiutarlo.
La voce di Yuki alle sue spalle lo fece voltare verso la scalinata distogliendo l'attenzione da Aidou e da Kain.
Aveva l'aria preoccupata e la cosa fu chiara quando i suoi occhi si posarono sulla sua mano che copriva il tatuaggio.
Sapeva anche se la ragazza si fosse avvicinata ulteriormente non avrebbe potuto mascherare ancora per molto le sue condizioni.
- sto bene yuki - le disse mentendo - è passato - pregò che il suo tono di voce riuscisse a convincere un po la ragazza.
Si mosse un po verso di lei - ci penso io ad accompagnarli al dormitorio, tu rientra in classe - Era un vano tentativo di tenerla fuori dalla sua portata. Sapeva che non avrebbe resistito a lungo in sua presenza.
Era passato molto tempo dall'ultima volta che aveva bevuto il suo sangue e da un po si aspettava che la sete sarebbe tornata a farsi sentire, ma sperava che almeno una volta quelle dannate pasticche potessero servire.
Ma la sua intolleranza andava avanti ormai da tempo e infondo non ci credeva nemmeno lui, non le avrebbe sopportate nemmeno questa volta.
Ma a costo di stare male , non voleva in alcun modo tornare a bere il sangue di Yuki, non voleva più vederla sacrificarsi per lui.
Doveva solo rimanere da solo, cercare di calmarsi… ma non sapeva sul serio come fare.
-perchè riesco a calmarmi solo dopo aver bevuto il suo sangue… - pensò guardandola - perché proprio lei -
I suoi occhi si riempirono di tristezza e un'immagine di Yuki coperta di sangue lo disgustò a tal punto da fargli fare due passi indietro quando la ragazza fece per avvicinarsi a lui.
Ma mentre da una parte quell'idea lo disgustava…dall'altra la sua natura di vampiro assetato tornò con prepotenza a farsi avanti.
Si voltò di scatto dando le spalle alla compagna - ti prego yuki - disse sottovoce - torna in classe, io ti raggiungo subito -
Non ne aveva alcuna intenzione. Il suo obbiettivo era tranquillizzarla per poi chiudersi nella sua stanza sperando che la sete si calmasse.
Tornò ad affiancare Aidou e Kain.
- Andiamo - gli disse - kaname vi starà aspettando - cercò di contenersi il più possibile per sembrare lucido.
Attraversò il portone d'ingresso ed un'altra fitta alla gole lo portò di nuovo a cingersi il collo con la mano.
-ti prego- si disse con gli occhi semichiusi per lo sforzo - ancora qualche minuto…-. -
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Hanabusa Aidou
La luce del sole che arrivava dal portone aperto sembrava aver avuto un'effetto miracoloso su Kiryu che riprese a parlare.
Aidou si mise a ridere sentendo le parole del disciplinare, non sarebbe stato da Hanabusa Aidou ignorare una propria fan che stava marinando le lezioni soltanto per vederlo - Kiryu mi meraviglio di te ... - esclamò con tono stupito - ormai dovresti conoscermi, non è da me ignorare una mia fan lo sai bene no ... quei loro gridi carichi di gioia sono la mia vita - continuò con fare melodrammatico, come se stesse recitando.
Lo sguardo del vampiro si spostò sulla Cross che, con sguardo preoccupato, li raggiunse al bordo della scalinata.
Lasciò che lei pensasse a Kiryu, in fondo era l'unica che poteva aiutarlo in quel momento.
Sapeva che Zero aveva già bevuto più di una volta il sangue di Yuuki, come quella volta che, durante le lezioni, tutti nella Night Class avevano percepito un forte odore di sangue, lui era stato l'unico a capire che era il sangue di Yuuki.
Si mise con la schiena appoggiato al muro ad aspettare il da farsi.Yuuki Cross
Sapeva già quale sarebbe stata la reazione di Zero e, infatti, ecco che il ragazzo stava cercando con tutte le forze di tranquilizzarla ma lei non ci riusciva, proprio non ci riusciva.
- io vengo con te !!! - esclamò decisa la ragazza guardando negli occhi Zero con uno sguardo deciso, come per dire " non ti abbandonerò Zero, io sono tua alleata ricordatelo ".
Di sicuro non lo avrebbe mai abbandonato in quello stato, avrebbe fatto qualche cosa
- forza andiamo !! - esclamò con tono deciso ai due vampiri per intimarli a proseguire, ormai aveva deciso e non sarebbe tornata indietro, questo mai.. -
ZeroKun.
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Zero Kiryu
Aveva sperato fino all'ultimo che la ragazza gli desse retta. Da una parte certo era contento di ricevere tante attenzioni da lei… ma dall'altra voleva a tutti i costi cercare di tenerla fuori dall'oscurità della sua vita.
Ma infondo al suo cuore Zero sapeva bene che Yuki non lo avrebbe mai abbandonato. Gliel'aveva fatto capire ormai in mille modi difendendolo a spada tratta anche con kaname.
Quindi quando la sua compagna gli disse che sarebbe andata con lui la reazione di Zero fu quella di fermarsi di colpo sull'uscio del portone girare la testa di lato e guardarla con la coda dell'occhio.
- Fai come ti pare allora - le disse.
I due vampiri si erano appoggiati al portone. Zero rispose alla scenetta melodrammatica di Aidou con la totale indifferenza. Ora la sua concentrazione era convogliata tutta sullo sforzo di non lasciarsi piegare alla sete. Lasciò che yuki andasse davanti e si sarebbe messo in coda. La compagna si mise quindi alla guida e lui subito dietro.
Quando le passo di fianco per sorpassarlo con passo spedito di nuovo il suo profumo gli riempì la gola… un piccolo sussulto fu l'unica cosa che fece trapelare… ma il dolore continuava ad aumentare. Ma ora l'obbiettivo primario era riportare Kain ma soprattutto Aidou al dormitorio ed assicurarsi che il biondino non combinasse nulla durante il tragitto. Sta volta se avesse ripetuto la scena del corridoio… per come si sentiva debole, non avrebbe certo perso altre forse nel portarlo via di peso… gli avrebbe sparato direttamente, perlomeno questo era quello che aveva in mente ma sapeva bene che yuki non glielo avrebbe permesso.
Mentre camminava gli venne in mente una cosa. C'era un modo per non dover costringere Yuki a donargli il suo sangue. Il braccialetto.
Era solo una soluzione temporanea… ma lo avrebbe reso innocuo fino a che yuki non fosse andata via.
Appena lasciati i due vampiri al loro dormitorio avrebbe messo in atto il suo piano.
Doveva resistere ancora un po. E la cosa non era molto semplice. Il dolore era sempre più forte… sapeva che sarebbe riuscito a resistere ben poco.. e mai come quella volta il dormitorio luna gli era sembrato così lontano.
(Continua in Esterno del dormitorio Luna)
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Resha Zafirin.
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[Continua da L'Ufficio del Preside Cross] 
Resha
L'arrivo della ragazza la distolse dai suoi pensieri, si voltò stringendo con entrambe le mani, l'unico bagaglio a mano rimasto con lei: era pronta per seguire la guardian.
- Ti seguo – lasciò che Yuki la oltrepassasse per mostrarle la strada da percorrere.
A primo impatto, le piaceva perchè era sincera in ciò che esprimeva, la sua non era la solita cortesia formale, no, credeva davvero in quello che faceva. Le dispiaceva solo che non fosse una vampira... peccato!
- Li conosci di persona? - la domanda era riferita ai due vampiri di riferimento, Ichijo era il nome di uno dei due e l'altro chi era?
Certamente Resha non poteva conoscerli, era rimasta isolata da tutti per proteggere il suo nome e quindi il collegamento con la nobiltà, era quindi curiosa di scoprire come sarebbero stati i suoi simili, sia nei suoi confronti, sia immersi nella vita quotidiana, soprattutto era incuriosita dalla storia delle compresse ematiche. Come erano arrivati a questa soluzione? Era solo una farsa? Un modo per celare la loro vera natura o una reale convinzione? Facevano veramente uso delle compresse?
Le era sembrato che l'inclinazione della voce della sua guida assumesse una nota più dolce mentre vantava la gentilezza dei due vampiri, ma lei lo prese come un atto di semplice ammirazione, del resto, loro erano creature magnifiche e non si poteva sfuggire al loro fascino.
Cercò di memorizzare il percorso che stavano facendo e le aule indicate dalla ragazza – Le aule, sono le stesse per tutti? - Si chiedeva se la divisione Day e Night fosse stata attuata anche per utilizzare le stesse aule, solo in orari differenti per l'incolumità della razza più debole.. -
.Yuuki Cross
Mentre si stava incamminando per scendere verso l'atrio, Yuuki indicò tutto quello che poteva servire alla vampira per ambientarsi e anche per conoscere le varie stanze che si trovavano nell'edificio scolastico - lì invece c'è la biblioteca .. - esclamò, indicando la porta marrone di fianco a lei mentre passava.
Scese le scale per raggiungere l'atrio dell'edificio - qui invece abbiamo la mensa .. e lì il salone dove si svolgono le varie feste e eventi che l'accademia organizza - spiegò per poi fermarsi alla domanda della vampira sul capo e vice-capodormitorio della Night.
- si certo ... - esclamò sorridente - Ichijou-sempai è il vice-capodormitorio e Kaname-sempai è il capo-dormitorio della Night Class, anche loro ti daranno una mano ad ambientarti nella scuola - continuò, mentre le sue guanciotte si fecero un tantino più rosse al pensiero di Kaname.
Evitò di spiegare la sua " avventura " avuta quando aveva 5 anni, che Kaname è stato il vampiro che l'aveva salvata ecc ... non le sembrava il caso, almeno per il momento, di raccontare questo fatto - ohh si .. le aule vengono usate a rotazione ... - spiegò accuratamente la ragazza - di giorno vengono utilizzate dalla Day Class e di notte dalla Night Class -. -
Resha Zafirin.
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Resha
Resha si guardava intorno ancora incuriosita dalla struttura, quel luogo iniziava già a piacerle. Seguiva silenziosa i passi di Yuki, mentre lei le svelava il contenuto delle porte che superavano. Se aveva capito bene, a quest'ora i suoi compagni erano già a lezione, e la sua curiosità la portava a chiedersi come sarebbero state le lezioni svolte insieme agli altri. Per la prima volta avrebbe fatto parte di un gruppo, non sapeva ancora se era davvero pronta per uscire allo scoperto, ma ci avrebbe pensato a tempo debito. Un passo alla volta.
- La biblioteca! - esclamò assumendo l'espressione tipica dei bambini che scoprono qualcosa per la prima volta. Adorava i libri, soprattutto quelli antichi. Ogni volta che ne sfogliava le pagine, apprezzava l'odore che emettevano, quel misto di arcaico sapere con l'attualità moderna che si fondevano per far emergere la saggezza. Doveva assolutamente tornarci e spulciare tutta la stanza.
La sala dove si svolgevano le feste non la interessava per nulla, non amava la confusione e gli intrattenimenti collettivi: avrebbe di sicuro cercato il modo per sfuggire alle occasioni, che sperava fossero poche.
- Ka-Kaname? - l'affermazione la lasciò interdetta, eppure era certa di aver sentito bene. Era davvero lui? - Intendi il Nobile Kaname Kuran? - La sua fama era arrivata fino a lei: Chomei gli aveva parlato spesso dell'ultimo discendente della famiglia Kuran. E così, faceva anche lui parte della scuola, interessante... Credeva negli stessi ideali del preside?
Annuì alla seguente frase della ragazza, ma la sua mente era ancora persa tra i pensieri del Nobile... -
.Yuuki Cross
Notava una certa curiosità negli occhi della giovane vampira.
Poteva capirla, ambiente nuovo e cose che, forse per lei, erano piuttosto strane, come il fatto della convivenza con gli umani.
- ti piace leggere vedo !! - esclamò, mentre apriva il portone che dava sul giardino.
Non le era sfuggita la nota di entusiasmo della giovane vampira quando le aveva mostrato la biblioteca - e che tipo di libri di piacciono ? - chiese un pò curiosa mentre camminava sul sentiero che l'avrebbe condotta al Dormitorio Luna.
L'aria era fresca e in cielo le stelle splendevano lucenti come ogni notte e illuminavano il sentiero che Yuuki stava percorrendo.
- si certo ... proprio lui - rimase alquanto stupita da quella domanda - strano, eppure il Nobile Kaname è un vampiro conosciuto tra i nobili ... come mai lei sembra non conoscerlo - la giovane guardian si stava facendo tanti complessi mentali, le sembrava strano che una vampira, e per giunta nobile, non conoscesse il Nobile Kaname - nooo ... forse mi sto sbagliando io, deve essere senz'altro così - per poi notare, davanti a lei, poco più in là, il Dormitorio Luna - guarda ... - indicando con la mano la costruzione davanti a lei - quello è il Dormitorio Luna -
[ continua nei Corridoi Dormitorio Luna ]. -
Resha Zafirin.
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[Continua da Corridoi dell'edificio scolastico] Resha
Nell'espressione della sua compagna lesse una certa confusione quando accennò al fatto che non l'aveva aspettata nella loro stanza. "Pensavo che fosse già stata avvisata.." pensò Resha, ma forse era arrivata così all'improvviso che non avevano avuto modo di definire la situazione...
Stava per iniziare a spiegarle che le avevano assegnato la stessa stanza, ma venne bloccata sul nascere dall'esclamazione di Miky e dal suo abbraccio. Rimase immobile e quasi smise di respirare, il suo cervello cercò istintivamente il modo per proteggerla e gli shuriken scivolarono dalle maniche alle sue mani, si rese conto di ciò che stava per fare quando ne percepì la presa salda sui manici e bloccò l'azione: non era in pericolo e la vampira non era un nemico, era tutto a posto.
Non era per niente abituata a questo genere di manifestazioni e per quel breve momento si sentì a disagio, ma nascose i suoi sentimenti e sorrise alla compagna – Pare proprio di sì – sperava che non si fosse accorta di nulla, aveva nuovamente nascosto le armi all'interno del vestito e tirato mentalmente un sospiro di sollievo.
Per fortuna Miky si era chinata per raccogliere i libri caduti, lei ne aveva approfittato per aggiustarsi meglio e poi si era abbassata per darle una mano. - Bene, allora ti aiuto a portare i libri, mentre passeggiamo – rise per poi agganciarsi alla sua ultima frase – perchè le leziono sono mai interessanti? -. -
.Miky Shirayuki
- oh grazie ... - esclamò con un sorrisone all'amica che l'aiutò a raccogliere i libri dal pavimento.
Nel corridoio le voci festanti degli alunni, contenti che fosse finita la lezione, si fece sentire.
Scele le scale, ecco che raggiunsero l'atrio dell'edificio scolastico.
I gruppi di studenti che chiacchieravano allegramente si facevano sempre più numerosi nella sala - beh ecco ... - cominciò a spigare la biondina - non sono sempre così sai, ci sono lezioni veramente interessanti e che oggi mi sono svegliata di soprassalto e ho fatto tutte le cose di fretta per non arrivare tardi - esclamò facendo un piccolo sbadiglio, odiava svegliarsi di soprassalto - e così non mi sono svegliata " nel modo giusto " e le lezioni mi sono sembrate noiose - concluse la ragazza per poi alzare la mano e salutare un gruppo di ragazzi che facevano parte della sua classe che stavano chiacchierando in un angolino della sala.
- dove preferisci andare di bello ? - domandò all'amica - dobbiamo festeggiare questo avvenimento ! - concluse, riferendosi al fatto che, da adesso in avanti, avrebbero condiviso la camera.. -
Resha Zafirin.
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Resha
Osservò gli studenti che il suo sguardo incrociava, sapeva che tra loro doveva esserci la persona per la quale aveva definitivamente deciso di frequentare l'accademia. Cercò sempre di mascherare il suo interesse e fingere indifferenza, non era il momento giusto per esporsi, voleva per prima cosa approfondire il legame con Miky e poi per il resto avrebbe deciso più avanti.
- Quali sono le lezioni che ti piacciono? C'è qualche insegnante interessante? - non sapeva perchè le erano uscite queste domande, semplice curiosità o erano ormai parte dei suoi piani?
Il gesto della compagna le ricordò che lei non conosceva colui che stava cercando, a dire il vero non conosceva quasi nessuno, ma questo non le importava, sarebbe stato sufficiente trovare lui...
- Sai, mi sa che dovrai farmi da guida con i compagni.. - affermò distrattamente.
- Non ho un posto preciso, al mio arrivo ho perso la sciarpa, volevo cercarla.. - rispose - e poi possiamo festeggiare alla grande - su suo volto comparve un sorriso. Aveva giusto in mente un modo perfetto per banchet...ehm...festeggiare. - Che ne dici del sangue? - voleva essere una battuta, ma non sapeva se l'amica l'avrebbe presa come tale, così aggiunse al tono una linguaccia.
Se ci pensava bene però era grazie ad esso che si erano incontrate ed al suo io l'idea piaceva molto.. -
.Miky Shirayuki
Cominciò a canticchiare non so quale canzone, a dire la verità non era una canzone in particolare ma semplicemente un suono che le piaceva, inventanto sul momento.
- mhhh vediamo .... - il motivetto di Miky era stato interrotto dalla voce di Resha - come lezioni mi piace molto Mitologia, ho sempre trovato affascinanti i racconti di eroi mitologici, strane creature e leggende - esclamò con tono soave, come se la sua mente in quel momento si trovasse in luogo fantastico, immaginario, un luogo dove tutto era possibile e l'impossibile diventava possibile.
- per quanto riguarda gli insegnanti se per interessante intendi l'aspetto fisico c'è Janek, il professore di anatomia e fisologia ... - esclamò decisa la biondina per poi continuare - che hai anche avuto modo di conoscere - ripensando al loro primo incontro nel giardino della scuola - ha un fisico niente male ed è anche un bravissimo insegnante, con lui ti troverai bene vedrai - .
Ancora adesso ricordava il momento in cui l'aveva conosciuta, all'inizio pensava che fosse una vampira particolare, che avrebbe creato problemi a causa del suo istinto, beh diciamo che ci sono anche altri studenti dal carattere ribelle, ma lei si era dimostrata una vampira gentile e simpatica - non ti preoccupare ... conta pure su di me ! - battendo piano piano la mano sul petto, l'avrebbe aiutata di certo ad ambientarsi e a fare amicizie con i compagni di classe mentre un sorriso faceva capolino sul suo viso - la sciarpa hai detto ... - mentre si metteva un dito sotto al mento pensierosa - ti aiuterò a cercarla e quando torniamo in camera festeggeremo alla grande con del sangue - replicò felice ed elettrizzata all'idea - ma se per sangue intendevi sangue umano mi spiace deluderti ma non possiamo, ricordati che bere sangue umano è probito - anche se Resha l'aveva detta come battuta, Miky aveva capito bene che cosa intendeva, certo anche a lei sarebbe piaciuto bere sangue umano piuttosto che le pastiglie ma era la regola e non potevano infrangerla - possiamo cominciare a cercare nel giardino dove ci siamo incontrate, che ne dici ? - domandò la vampira.
Edited by kaname323 - 14/8/2011, 19:51.
L'atrioingresso principale al piano terra con la sala d'attesa |
