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Akatsuki Kain
- Mmh... - il racconto di Taka gli sembrava combaciasse con quanto aveva intravisto nella mente della ragazza, e dopo aver riflettuto comunicò ai due ciò che pensava - Lo sapete che non avreste dovuto approfittarne. E che Kiryu non è da stuzzicare. Non ne parlerò a Kaname, comunque, dato che non è successo niente di grave. Dovrò riferirlo, però, a Ichijo-senpai per decidere come farvi rimediare. -
Sempre che, vista la presenza di Kaname sul luogo del delitto, questi non facesse domande...
Sospirò, poi scrollò le spalle perchè comunque non c'era niente che potesse fare fino a quando non l'avesse incontrato, e scansati i due gemelli per raggiungere la bocchetta dell'acqua, vi si infilò sotto per dedicarsi al proprio shampoo. Stava iniziando a rilassarsi e dapprima non comprese il significato della domanda che i ragazzini gli posero - Hm? Così come? Che signore? - c'era Kashi, più o meno, fra le sue gambe e quelle del fratello. Ripetendosi la frase ed osservando le espressioni di aspettativa dei due, le guance arrossate e gli occhi luccicanti che si sforzavano di non abbassare, recepì il significato della domanda di Taka - Ma-ma... Cosa andate blaterando? - le mani erano immediatamente cadute dalla testa, a coprire il soggetto di quelal conversazione, e allo stesso tempo Kain era balzato indietro, fin dove la parete del box glielo aveva permesso.
- Come vi vengono in mente queste domande? - la mano deatra salì alla fronte nel gesto d'esasperazione che gli era usuale, mentre la sinistra rimase saldamente ancorata a coprire la sua nudità.
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Taka e Kashi Hisayuki
-Grazie mille, Kain-sensei!- fecero sinceri al ragazzo, arrivare a dover affrontare anche Kaname per quell'episodio li avrebbe messi decisamente a disagio. Nonostante il vamppiro non aveva mai fatto loro paura, era pur sempre capodormitorio e prima ancora era un pureblood, chissà che provvedimenti avrebbe preso.
Ichijou invece non dava loro alcun pensiero avendo compreso, osservandolo ogni tanto, che non era per niente spaventoso come al contrario era il famoso nonno, nonostante anche Takuma aveva una carica importante -Con voi possiamo stare tranquilli! Non faremo più di questi giochi con Kiryu!- ne avrebbero fatti altri, meno pericolosi.
Non risposero poi alle domande seguenti di Kain riguardo le informazioni che avevano cercato i gemelli su quel determinato argormento, in che altro modo avrebbero dovuto indicarglielo per fargli capire a cosa si stavano riferendo i due fratellini? Ma fortunatamente Kain riuscì a cogliere il senso della loro domanda e a quella reazione inaspettata i due gemelli lo fissarono dritto negl'occhi continuamente imbarazzati ma con un espressione che insisteva a volere risposte e così i gemelli gli si avvicinarono un poco -Ma Kain-sensei, anche noi vogliamo essere così virili, proprio come te!- affermarono convinti. A piccoli passetti si avvicinarono uteriormente si portarono entrambi i pugni sotto il mento guardandolo con quei grandi e luminosi occhi -Ci vuole il latte? le verdure? esercizi particolari?? Qualsiasi cosa noi la faremo!- conclusero annuendo -Illuminaci con la tua saggezza! Kain-sensei!-.. -
. Akatsuki Kain
- Uh? No... Ma che dite? -
Sentendosi incalzato, la temperatura corporea iniziò ad aumentare, e di conseguenza il vapore nel cubicolo, quando gli vennero in mente gli "esercizi particolari" cui si era prestato fino alla settimana prima non potè fare a meno di sprigionare una lingua di fuoco dalle mani, e fu costretto quindi ad accucciarsi per non ustionare nè mostrare il soggetto incriminato che, indipendentemente dalla sua volontà, al pensiero dell'ultima notte trascorsa con Maureen stava dando segni di volersi risvegliare. Prima che accadesse ed i due gemelli lo notassero, peggiorando la situazione, voltò loro le spalle e si rialzò rivolto verso la parete di ondo, sulla quale, con un profondo sospiro, poggiò la fronte e un avambraccio.
- Niente latte, verdure o altro. E'... Costituzione, ok? Non inventatevi... Esercizi - fece un po' di fatica a dirlo - strani. E nememno il sangue, se è per questo. E' come l'altezza: crescendo, potrebbe... Aumentare anche... Quella, quella parte. - sospirò di nuovo: era stata una faticaccia!
- Ora lavatevi, e andate. Prima che vi venga in mente qualche altra assurda domanda... - non avrebbe saputo proprio come spiegargli il perchè ed il come di un'erezione. Quel pensiero, fortunatamente, sembrava almeno tenerla a bada.
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Kristie-chan.
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Kaname Kuran
Il nobile lasciò che Aidou, miss Shirayuki e miss Mitsuki si avviassero in classe, e che la studentessa della dayclass si dirigesse al suo dormitorio limitandosi a sorriderle al suo ringraziamento. Nel frattempo, continuò a tenere ancora stretta a se la cosa più importante della sua vita, desiderando che in quel momento il tempo si fermasse...Purtroppo sapeva bene che non era una richiesta ragionevole tanto meno possibile quella di chiedere al tempo di fermarsi e visto che non era esonerato dal seguire le lezioni decise, anche se a malavoglia, di lasciar andare la guardian e di rientrare a sua volta...-Yuuki...- prese dolcemente parola il vampiro guardandola allo stesso modo negli occhi.. -mi faresti l'onore della tua dolce compagnia fin dove ti è concesso?- chiese il purosangue con tono dolce e che al contempo non ammetteva rifiuto, cominciando ad avviarsi verso l'atrio della presidenza....
Edited by Kristie-chan - 21/8/2010, 16:58. -
.Taka e Kashi Hisayuki
Continuarono a fissare Kain dritto in faccia rimanendo però confusi dal suo accucciarsi e di seguito rialzarsi dando loro di spalle, erano imbarazzati ma per loro Kain era, in quel preciso istante, come una specie di padre improvvisato a cui potevano fare qualsiasi domanda senza farsi troppi problemi. Ma forse avevano un po' esagerato... In ogni caso era troppo tardi per fare ripensamenti perciò stettero ben attenti a ciò che gli venne spiegato dal rosso ragazzo -ooh...- fecero un tantino delusi -Quindi è impossibile raggiungere il suo livello?- e sospirarono molto pesantemente.
-Vaaa bene, sensei! Grazie!- dissero concludendo le loro domande in coro per poi riprendere a lavarsi uno di fianco all'altro, si strofinarono tutto il corpo allo stesso modo e allo stesso momento, ogni tanto aiutandosi l'uno con l'altro come erano abituati a fare da quando erano bambini e conclusero in poco tempo il lavoretto. Ultima sciacquata su tutto il corpo per liberarsi degli ultimi residui di sapone, una strizzata ai capelli e uscirono dal box per prendere gli asciugamani ed iniziare un accurata asciugatura.
Quando poi iniziarono a rivestirsi Taka notò un foglietto per terra vicino i posti a sedere -Uh? e questo cosè?- domandò chinandosi per afferrare il foglio e aprirlo per leggerne il contenuto, senza pensare minimamente cose del tipo "non sono fatti miei" e simili. Non era dei gemelli, quello era certo alla prima occhiata, e forse nemmeno di Kain, c'era scritta l'intestazione di una qualche scuola di danza del paese e subito dopo una lista da compilare. In un angolo invece spuntava una sola parola, sembrava un nome -.."Mayjik"..- mormorò Taka mentre Kashi si avvicinava per vedere cosa stava guardando il fratellino con così tanto interesse. Dopo un po' che continuavano a guardare quel foglio decisero di chiedere opinione al loro sensei -Kain-sensei, vieni a guardare! secondo te che cos'è questo??- domandarono, Taka sventolando quel foglietto per mostrarglielo.. -
. Akatsuki Kain
I due ragazzini fortunatamente non si accorsero di ciò che gli stava accadendo ed una volta usciti loro, Kain riposizionò il termostato dell'acqua sullo zero ed il prorpio corpo sotto al getto per farsi colpire dagli spruzzi gelati: non la doccia calda e rilassante che aveva desiderato, ma non poteva fare altrimenti.
Gli umani si erano sbrigati priam di loro e non era entrato nessunalytro nello spogliatoio, per cui alla domanda dei ragazzini sul foglio che avveno trovato, quando lo ebbe esaminato, rispose - Uhm, sembrerebbe una lista per invitati speciali ad un qualche evento. Nessuno dei nostri però frequenta una scuola di ballo, nè può andare in paese senza permesso... E a meno che non si tratti di un'altra idea del preside di cui non sono stato ancora informato, non ci sono spettacoli di ballo in programma... Quello lì - indicò l'appunto a matita scritto di traverso in un angolo - potrebbe essere il nome del proprietario di questa copia, comunque si tratta sicuramente di uno degli umani. Lo consegnerò al preside: lui saprà a chi appartiene o trovarlo. -
Fece per ripiegarlo e metterlo nel borsone ma Kashi se lo riprese.
[Corridoi Night Class]
Edited by ~*~Elenariel~*~ - 14/9/2010, 18:36.
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